martedì 13 gennaio 2015

PERCHÈ AFFIDARSI AD UN AGENTE IMMOBILIARE QUALIFICATO

Nell'articolo postato precedentemente, ho spiegato in modo dettagliato chi è, cosa fa e, quali requisiti deve possedere un Agente Immobiliare. 
Oggi invece cerco di riassumere in breve, perchè affidarsi ad un agente immobiliare qualificato e regolarmente iscritto, alla sezione Agenti Immobiliari della Camera di Commercio della Provincia di appartenenza.
Un Agente Immobiliare che si rispetti, dovrà conoscere il maggior numero di informazioni possibili sia a livello tecnico che giuridico, in quanto egli è personalmente responsabile dell'eventuale conclusione dell’affare.
Ma il requisito fondamentale per un agente immobiliare, è di non classificare un cliente come un numero di pratica, al solo fine di reperire l’incarico in esclusiva e, magari ad una quotazione che è fuori mercato.  
Purtroppo, spesso ci sono dei colleghi con pochi scrupoli, che pur di acquisire l’incarico, tendono a "gonfiare" il valore dell’immobile, così che il proprietario prospettando un maggior ricavo, gli fornisce immediatamente l’incarico, non sapendo che questa è semplicemente un tattica di questi pseudo agenti, che col tempo e, con le loro tecniche di persuasione, convinceranno il venditore a ribassare il prezzo dell'immobile, finendo magari per venderlo allo stesso prezzo a cui l'avrebbe proposto in vendita un Agente Immobiliare onesto. 
E’ opportuno prendere informazioni sull’agenzia immobiliare a cui si vuole affidare l'immobile in vendita e, non farsi abbindolare dalla pubblicità che spesso risulta meramente ingannevole. 
Il vantaggio di affidarsi ad un Agente Immobiliare qualificato, ma soprattutto onesto, è il fatto che costui si accollerà tutte le trafile burocratiche, dalla valutazione commerciale dell’immobile, alla promozione dello stesso, sui canali che egli riterrà opportuno. Inoltre egli procederà alla raccolta di  tutti i documenti da presentare al potenziale acquirente: visure ipotecarie e catastali, planimetrie catastali, atto di provenienza, la nota di trascrizione, copia della Concessione Edilizia e Certificato di Agibilità, il regolamento condominiale e relative ultime ricevute di pagamento, così come le comunicazioni di eventuali lavori condominiali, i quali inoltre, se già deliberati, è bene sapere, spettano alla parte venditrice. 
Bisogna inoltre sapere che in base al DL 78/2010, l'immobile oggetto di vendita dev'essere conforme alle planimetrie depositate in catasto, ed in regola allo stesso modo, a livello edilizio urbanistico comunale, pena la nullità dell'atto.
In conclusione, tutte quelle pratiche o documenti che l'acquirente non osa magari chiedere al venditore, anche solo per timore o imbarazzo nei suoi confronti.
L'agente si occuperà personalmente della trattativa, cercando di procurare un cliente interessato all'immobile, inoltre, un agente immobiliare che si rispetti, dovrà farvi recapitare una proposta di acquisto, debitamente compilata e sottoscritta dal potenziale acquirente, con relativo assegno, meglio se a titolo di caparra confirmatoria, ai sensi dell'art. 1385 c.c. il quale alla vostra accettazione, potrà essere portato all' incasso. 
Bisogna infatti ricordare che una proposta d'acquisto avente contenuto patrimoniale, accettata dal venditore diventa a tutti gli effetti un preliminare di compravendita.
Alla conclusione dell’affare, solitamente alla conclusione del preliminare, il mediatore avrà diritto alla provvigione precedentemente stabilita, che solitamente si aggira intorno al 3% del valore dell'immobile.
L'Agente Immobiliare accompagnerà il proprio cliente fino alla conclusione del rogito notarile di trasferimento.

Pinerolo li 13.01.2015
Ore 17.14 

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